
Quali sono i posti migliori su un aereo? A questa domanda che assilla milioni di viaggiatori in tutto il mondo si può dare una risposta scontata: quelli di business class, o magari di prima classe per i voli transoceanici che ancora ce l’hanno.
Oppure si può dare una riposta ironica: i posti nella cabina di pilotaggio, ma bisogna essere un pilota per sedervisi sopra, senza contare la responsabilità e il lavoro che comportano, non l’ideale se uno spera di rilassarsi.
Per una risposta meno scontata e più seria, oggi esistono un’enormità di siti ed esperti online che possono fornire consigli, come SeatGuru.com, BaldNomad.com, Seatplans.com, per citarne soltanto qualcuno.
Per cominciare, alcune regole generali piuttosto semplici o addirittura banali: i posti più vicini alla punta dell’aereo sono preferibili perché meno rumorosi, in quanto più lontani dai motori; i posti vicini alle toilette sono preferibili per chi ha dei bambini o la necessità di urinare di frequente; i posti accanto alle uscite di emergenza hanno più spazio per allungare le gambe (ma possono avere altri difetti, come quello di non poter tenere effetti personali sotto il sedile davanti – e inoltre, per ovvi motivi di sicurezza in caso di un’evacuazione del velivolo, è in linea di massima necessario saper parlare la lingua della linea aerea con cui si viaggia).
Alcuni ritengono che i posti migliori in assoluto siano la prima fila della classe economica, quella che per così dire confina con la business class: su certi aerei tendono ad essere leggermente più spaziosi degli altri, sono inevitabilmente nella parte più anteriore dell’aereo e la prossimità con la classe superiore assicura in genere più quiete.
Ma anche per questi esistono contro indicazioni: tendono ad avere un tavolinetto nel bracciolo, pieghevole, più piccolo e meno stabile, rispetto a quello che si fa scendere dalla poltroncina anteriore. Inoltre può esserci una vera e propria parete di metallo o di plastica a separarli dalla business class, il che significa che non si possono allungare i piedi sotto il sedile davanti.
E se si soffre di claustrofobia, la parete e la tendina soprastante danno l’impressione di trovarsi in un ambiente più ristretto.
Si potrebbe dedurre di conseguenza che i posti migliori in assoluto sono la seconda fila di classe economica dietro la business, perché piuttosto avanti, poco rumorosi e in una zona teoricamente tranquilla, senonché alcune linee aeree tendono ad assegnare alla prima fila di economica dopo la business a famiglie con neonati, perché possano accedere alle toilette e ricevere assistenza dal personale a bordo più in fretta, e allora la tranquillità dipende dal neonato in questione. Infine, per chi non sopporta le turbolenze, una diffusa opinione è che i posti sopra le ali siano quelli che le assorbono meglio.
A meno che non vi faccia impressione guardare dal finestrino le ali che traballano.
Insomma, per chi viaggia in economica, alla fine fine, i posti migliori su un aereo, nel senso di più comodi, sono un po’ un terno al lotto.
Ma poiché non tutti gli aerei sono uguali, anche sulle stesse rotte e con la stessa compagnia, un suggerimento degli esperti è consultare prima dell’acquisto dei biglietti un sito come SeatGuru.com (ci sono anche le app per telefonino), che fornisce una mappa di ogni volo di ogni compagnia con i posti colorati in codice per determinare quali sono i migliori e i peggiori, e una spiegazione del perché per ogni posto.